Alberto Pian

QUELLA FOTO NEL QEENS

Ho ricevuto diverse risposte particolarmente interessanti sulla fotografia che ho proposto di analizzare (che ho scattato nel Qeens), e che voglio commentare in questo articolo.

Alcune vostre considerazioni

# Una persona dice che se si considera la foto come composta due metà separate vengono fuori pensieri e visioni del tutto particolari. Provate, è un chiaro esempio di scomposizione – ricomposizione.
# Un formatore dice che sarebbe una immagine utile per stimolare la capacità di osservazione dei docenti.
# Alcuni hanno concentrato la loro attenzione sulle linee prospettichel’ortogonalità delle fughe. Ma anche su elementi verticali e inquadratura. 

C’è chi dice che:

“La diagonale prospettica e il colore della macchina sulla destra mi permette di creare una linea immaginaria (prospettica) che mi consente di scoprire successivamente, tutti gli altri componenti dell’immagine, con i suoi possibili significati.”

#  Altri ingrandirebbero la fotografia “a dismisura” perchè i dettagli sono numerosi e potrebbero suscitare delle narrazioni. Anche questo è da provare.

Edward Hopper

Personalmente ho trovato stimolante anche questo commento che riporto per intero:

“Mi ricorda un dipinto di Hopper, un pittore americano che esprimeva la solitudine. Un uomo seduto sui gradini della sua casa, con la testa abbassata forse per guardare un cellulare o forse per non vedere nulla. Intorno a lui un giardino la cui vegetazione sembra essersi fermata. Tutto è fermo, tutto è il nulla!  Unico colore più forte, l’azzurro di un’auto che si vede a metà.”

Di Edward Hopper – https://www.edwardhopper.net/, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=81484228

# Molti parlano di solitudinedesolazione, di un uomo di mezza età in crisi, di vuoto.

# Ma c’è anche chi vede il lato comico dell’immagine osservando che il signore sta pensando a come tirar giù l’auto da lì…

Dunque abbiamo diversi elementi che ci potrebbero ispirare per raccontare qualcosa di questa immagine. Secondo me ci potrebbe essere qualcosa di essenziale che possiamo ancora cogliere, oppure mi sbaglio io? La narrazione non esce dal cilindro come il coniglio del mago, ma è sempre frutto di elaborazione riflessioni che coinvolgono delle persone.

Il mio commento: perché ho scattato questa foto? Che cosa significa?

Stay tuned…


Approfondisci con i miei eBook

Qui, in  Gumroad trovi offerte speciali per i miei libri  (che sono in tutti gli store, ma qui li trovi con sconti, gratis e in bundle). Ti segnalo il Bundle che comprende tre libri sul podcasting e puoi vedere anche racconti e romanzi per apprendere lo storytelling, libri di fotografia e di montaggio video, graphic novel, Intelligenza Artificiale, e diversi di questi sono gratuiti! E comunque, in tutti puoi applicare uno sconto del 25% inserendo il codice SCONTO25.
Vuoi avere notizie della qualità di Autore? Leggi questa pagina del mio sito: https://www.albertopian.it/pubblicazioni/

MI ABBONO GRATUITAMENTE A YOUR STORYTELLING
www.albertopian.it ©Alberto Pian – scrivimi: arakhne@mac.com | www.albertopian.it